Regione
Loutogu, Togo
Inizio progetto
Giugno 2014
Durata progetto
3 mesi
Stato progetto
ultimato
Beneficiari
coltivatrici villaggio e comunità
Finalità progetto
Stoccaggio prodotti coltivati
Costo Totale
6’000 CHF
Sostenuto Tramite
Associazione IF
Origini del progetto
All’interno degli stati dell’Africa sub-sahariana la donna è il pilastro della società nonché un capitale umano fondamentale per lo sviluppo. Sotto il profilo socio-economico il suo ruolo è d’importanza vitale, infatti oltre alla cura dei figli il suo impegno nell’agricoltura e nel commercio garantisce la maggior parte della produzione di richezza.
Nonostante i progressi fatti dal profilo legislativo attraverso leggi nazionali ed internazionali atte alla promozione ed alla protezione dei diritti delle donne, nel concreto buona parte d’esse, specie nelle zone rurali, si scontra quotidianamente con ostacoli sociali, culturali, economici e giuridici che generano condizioni di soprusi, violenze e violazioni della persona.
In Togo il 56% della popolazione è di sesso femminile, esse rappresentano il 70% della manodopera agricola ed assicurano il 60% della produzionre agraria e l’80% di quella alimentare.
Purtroppo la discriminazione in termini educativi, sociali e politici è ancora forte. Ad oggi nella regione delle Savane, la più povera del paese, il 65,6% delle donne è analfabeta (contro il 29,7% degli uomini) e buona parte di esse sono delle «sans-papiers» (senza libretto di famiglia, senza carta d'identità né certificato di nascita), una situazione di esclusione che le priva di ogni possibilità di tutela giuridica e di cittadinanza.
L’affermazione della donna e dei suoi diritti attraverso la valorizzazione del suo ruolo all’interno della comunità unitamente al sostegno e lo sviluppo di un’attività in grado d’incrementare la qualità di vita nella regione sono i principali intenti di questo progetto.
Descrizione del progetto
Il successo ottenuto con il progetto “Recinzione terreni Lotogou” in collaborazione con tutta la comunità locale ed in particolare con “Le Groupement des veuves Timombe de Lotogou”, associazione composta da 56 vedove attive su più fronti nella regione delle Savane, ha portato, in base alla valutazione delle esigenze e delle priorità della popolazione stessa, allo sviluppo di un progetto complementare al primo.
Nello specifico l’intervento prevede l’edificazione di un magazzino adibito allo stoccaggio dei prodotti coltivati e l’acquisto di un apposito macchinario per la decorticazione del mais oltre ad un mulino per la macina.
La gestione della struttura e dell’attrezzatura viene affidata all’associazione “Le Groupement des veuves Timombe de Lotogou” a beneficio di tutta la comunità.
Nel finanziamento del progetto gestito e coordinato dall’associazione IF occorre sottolineare l’importante contributo di una sostenitrice privata, alla memoria del cui defunto marito è stata intestata l’opera.
Risultati attesi e raggiunti
La capacità di stoccare i vari prodotti, in particolare mais e riso, offre la possibilità di distribuire meglio le risorse nel tempo e di assicurarne la disponibilità per la sussistenza e per il commercio nei periodi di carenza quando i prezzi raggiungo livelli proibitivi.
L’acquisto degli strumenti per l’elaborazione dei derivati ha contribuito in maniera sensibile al miglioramento delle condizioni di lavoro apportando i benefici attesi in termini di efficacia ed efficienza nella produttività.
La sinergia tra le due associazioni si è rivelata anche in questo caso molto proficua, infatti oltre ai risultati concreti documentati bisogna sottolineare come i due interventi abbiano stimolato l’aspetto comunitario di collaborazione avvalorando l’essenziale apporto della figura femminile alla collettività.